GLI SPECIALI presenta GIANFRANCO ANGELUCCI. Giulietta Masina.Attrice e sposa di Federico Fellini
Lunedì 26 Gennaio ore 17:30 “Consorzio Libri: GLI SPECIALI ” presenta GIANFRANCO ANGELUCCI. Giulietta Masina. Attrice e sposa di Federico Fellini.
Sala Conferenze della Biblioteca Consorziale di Viterbo – Viale Trento, 18/e
Gianfranco Angelucci. Scrittore, regista, autore di programmi televisivi, docente di Accademia, vive a e lavora a Roma dove alterna l’attività letteraria a quella cinematografica. É membro dell’Accademia del Cinema Italiano e della Giuria dei Premi David di Donatello.
Amico e collaboratore di Federico Fellini, ha curato vari volumi sulla sua sua produzione artistica: Amarcord, Il Casanova di Federico Fellini, E la nave va, Ginger Fred, Block notes di un regista; oltre ai libri fotografici La Dolce vita e Un regista a Cinecittà. Autore del film Miele di donna (1981). Ha firmato per Fellini la sceneggiatura di Intervista (1987, Premio speciale della Giuria a Cannes e Primo Premio al Festival di Mosca), e diretto alcune importanti produzioni tra cui l’omaggio in due capitoli Fellini nel cestino e I protagonisti di Fellini (RCS Home Video) e la registrazione al Teatro alla Scala del Balletto La strada di Nino Rota, trasmesso dalla RAI la notte di Natale.
Dal 1997 al 2000 ha diretto la “Fondazione Federico Fellini”. Nel 1994 ha esordito nella narrativa con il romanzo L’amore in corpo (Sperling & Kupfer); nel 2000 ha pubblicato il romanzo verità Federico F. (Avagliano Editore); nel 2007 Tra un anno al caffè della Plaka (Abramo Editore); nel 2013 Segreti e bugie di Federico Fellini (Pellegrini Editore). Attualmente è docente di Sceneggiatura cinematografica presso l’Accademia RUFA di Roma. Giornalista e opinionista del quotidiano La Voce di Romagna.
Giulietta Masina Attrice e sposa di Fedrico Fellini. Com’era Giulietta nella vita comune di ogni giorno, fuori dei suoi personaggi che pure la rispecchiavano nel profondo? L’idea che il pubblico si è fatta di lei è di una moglie innamorata, fedele alla casa e al suo sogno matrimoniale come una vestale; malgrado le inevitabili simpatie occasionali, gli sbandamenti momentanei per uomini che le riservano più attenzioni di quanto Federico, troppo concentrato su di sé e sul proprio lavoro, riuscisse a prodigarle. L’attrice resta per tutti un tenero mistero, e affiorano spontanee le curiosità esistenziali: era una “piccolo borghese”, tutta casa e conti della spesa, oppure un “essere superiore”, capace di sorvolare con poetica disattenzione le miserie della vita? Ed è vero che possedesse una fede incrollabile? Si dice che elargisse molti soldi in beneficenza, specialmente alla “Casa di riposo Lyda Borelli per artisti drammatici italiani”, cioè il ricovero dei vecchi attori di Bologna.I quesiti si inanellano uno all’altro, e conducono a volte in territori dove non è sempre lecito avventurarsi: qual era il rapporto con Federico? Si volevano bene? É vero che lui ha avuto altre donne? E sul set come si comportavano, da marito e moglie? Lei gli perdonava le scappatelle oppure era gelosa? E perchè non hanno avuto figli dopo aver perso il primo? Come mai Federico si era innamorato di lei se gli piacevano le donne opulente e formose, le “maggiorate”? La verità è che Federico e Giulietta sono inscindibili nell’immaginario collettivo. Legatissimi nella vita come nella carriera artistica, fino alla loro stagione più matura, quando Fellini scritturò ancora una volta la moglie per interpretare Ginger e Fred; un film profetico quanto malinconico, una sorta di “congedo in coppia” da una stagione di irripetibili fasti cinematografici.