Bruno Munari artista totale
“Ognuno conosce un Munari diverso” si legge sulla quarta di copertina di Codice ovvio, il libro-raccolta pubblicato da Einaudi nel 1971. Ed è proprio vero: la multiforme ricerca e l’originalità della sperimentazione di Bruno Munari hanno dato luogo a una poliedrica attività creativa, fatta di disegni, progetti, collage, dipinti, sculture, libri leggibili e illeggibili, nuove tecniche di riproduzione delle immagini, oggetti di industrial design, esperienze di grafica editoriale, architettura, nonché nuove proposte di pedagogia.
Partendo dall’impossibilità di definire la sua produzione seguendo il meccanismo delle tendenze artistiche e delle tipologie stilistiche, il volume si articola come un viaggio nell’“arte totale” di Bruno Munari, somma di orientamenti e relazioni conoscitive che rivelano il piacere del comunicare, il rigore e la semplicità delle forme, la critica delle convenzioni artistiche, con l’ironia necessaria per esercitare l’immaginazione da molteplici prospettive.
Bruno Munari Artista totale è il volume che accompagna l’omonima mostra che si terrà dal 16 febbraio all’11 giugno 2017 al Museo Ettore Fico di Torino. Il libro, corredato da un saggio critico del curatore Claudio Cerritelli e da due sue interviste a Gillo Dorfles e Bruno Munari, presenta un ricco apparato iconografico con oltre 500 immagini, esaustiva panoramica dell’universo munariano.