Luigi Serafini a ‘La Biblioteca incontra’
Care lettrici e cari lettori,
il prossimo appuntamento della rassegna La Biblioteca incontra – il secondo targato “Gli Speciali” – sarà venerdì 17 maggio, sempre alle 17.30, e vedrà la presenza straordinaria di Luigi Serafini, artista e designer di fama mondiale, che ci parlerà delle sue opere e della mostra attualmente in corso al MACRO di Roma.
Vi aspettiamo, sicuri di sorprendervi ancora una volta.
il prossimo appuntamento della rassegna La Biblioteca incontra – il secondo targato “Gli Speciali” – sarà venerdì 17 maggio, sempre alle 17.30, e vedrà la presenza straordinaria di Luigi Serafini, artista e designer di fama mondiale, che ci parlerà delle sue opere e della mostra attualmente in corso al MACRO di Roma.
Vi aspettiamo, sicuri di sorprendervi ancora una volta.
L’AUTORE
Luigi Serafini (Roma, 1949) è un artista, architetto, autore e designer, la cui ricerca si è sempre sviluppata al di fuori dei contesti più convenzionali dell’arte.
Il Codex Seraphinianus è la sua più nota opera editoriale. Pubblicato nel 1981 da Franco Maria Ricci è ora edito da Rizzoli. Ha inoltre pubblicato Storie naturali e Pulcinellopaedia, quest’ultima ancora in libreria. Negli anni ’80 è stato anche molto attivo nel mondo del Design milanese.
Le sue opere sono state esposte nelle seguenti sedi: Fondazione Mudima-Milano, XIII Quadriennale-Roma, PAC-Milano, Biennale 2011-Venezia, CRAC-Occitanie-Sète e CAC-Ginevra. Una selezione delle sue opere è presente nella permanente del FRACGrand Large di Dunkerque.
Ha pubblicato racconti con Fandango, Bompiani, Marsilio, nonché articoli su numerosi quotidiani italiani e collaborato con programmi Rai. Del suo lavoro hanno scritto tra gli altri Italo Calvino, Giorgio Manganelli, Federico Zeri, Vittorio Sgarbi, Achille Bonito Oliva, Douglas Hofstadter, Umberto Eco e Tim Burton.
Ha collaborato con Federico Fellini alla Voce della Luna, creando la prima locandina del film, dalla quale il regista ha tratto l’idea per la scena in cui la Luna viene appunto catturata nella campagna romagnola. A Parigi è inoltre Satrape Transcendent du Collège de ’Pataphysique, unico italiano.
Il Codex Seraphinianus è la sua più nota opera editoriale. Pubblicato nel 1981 da Franco Maria Ricci è ora edito da Rizzoli. Ha inoltre pubblicato Storie naturali e Pulcinellopaedia, quest’ultima ancora in libreria. Negli anni ’80 è stato anche molto attivo nel mondo del Design milanese.
Le sue opere sono state esposte nelle seguenti sedi: Fondazione Mudima-Milano, XIII Quadriennale-Roma, PAC-Milano, Biennale 2011-Venezia, CRAC-Occitanie-Sète e CAC-Ginevra. Una selezione delle sue opere è presente nella permanente del FRACGrand Large di Dunkerque.
Ha pubblicato racconti con Fandango, Bompiani, Marsilio, nonché articoli su numerosi quotidiani italiani e collaborato con programmi Rai. Del suo lavoro hanno scritto tra gli altri Italo Calvino, Giorgio Manganelli, Federico Zeri, Vittorio Sgarbi, Achille Bonito Oliva, Douglas Hofstadter, Umberto Eco e Tim Burton.
Ha collaborato con Federico Fellini alla Voce della Luna, creando la prima locandina del film, dalla quale il regista ha tratto l’idea per la scena in cui la Luna viene appunto catturata nella campagna romagnola. A Parigi è inoltre Satrape Transcendent du Collège de ’Pataphysique, unico italiano.
La registrazione dell’incontro è disponibile sul nostro canale YouTube