Umberto Ambrosoli a ‘La Biblioteca incontra’
Care lettrici e cari lettori,
il prossimo appuntamento della rassegna La Biblioteca incontra sarà venerdì 29 novembre, sempre alle 17.30, e vedrà la presenza di Umberto Ambrosoli – con il suo libro Qualunque cosa succeda (Sironi editore) – in dialogo con Lorenzo Abbate.
il prossimo appuntamento della rassegna La Biblioteca incontra sarà venerdì 29 novembre, sempre alle 17.30, e vedrà la presenza di Umberto Ambrosoli – con il suo libro Qualunque cosa succeda (Sironi editore) – in dialogo con Lorenzo Abbate.
L’AUTORE
Umberto Ambrosoli, classe 1971, è avvocato penalista a Milano. Da anni è impegnato ad attualizzare la storia del padre Giorgio, partecipando a incontri e iniziative pubbliche in tutt’Italia. Dal 2017 al 2021 ha curato la rubrica Norme & Tech sul Corriere dell’Innovazione (mensile del Corriere della Sera).
Tra i suoi titoli, Liberi e senza paura. Cronaca di una candidatura in Lombardia, con Stefano Rolando (Sironi, 2013), Coraggio (il Mulino, 2015; Premio della Fondazione Vincenzo Padula), Ostinazione Civil e (Guerini e Associati, 2016), Diritto all’oblio, dovere della memoria (Bompiani, 2017).
Umberto Ambrosoli, classe 1971, è avvocato penalista a Milano. Da anni è impegnato ad attualizzare la storia del padre Giorgio, partecipando a incontri e iniziative pubbliche in tutt’Italia. Dal 2017 al 2021 ha curato la rubrica Norme & Tech sul Corriere dell’Innovazione (mensile del Corriere della Sera).
Tra i suoi titoli, Liberi e senza paura. Cronaca di una candidatura in Lombardia, con Stefano Rolando (Sironi, 2013), Coraggio (il Mulino, 2015; Premio della Fondazione Vincenzo Padula), Ostinazione Civil e (Guerini e Associati, 2016), Diritto all’oblio, dovere della memoria (Bompiani, 2017).
IL LIBRO
Giorgio Ambrosoli fu per cinque anni commissario liquidatore alla banca privata del bancarottiere e mafioso Michele Sindona; venne ucciso a Milano da un killer la notte tra l’11 e il 12 luglio 1979. A trent’anni di distanza il figlio Umberto ne racconta la storia. Sullo sfondo, l’Italia in quel drammatico periodo. Nell’indagare gli snodi di un sistema politico-finanziario corrotto e letale, Ambrosoli agiva in una situazione di isolamento, difficoltà e rischio di cui era ben consapevole. Aveva scritto alla moglie: “Pagherò a caro prezzo l’incarico: lo sapevo prima di accettarlo e quindi non mi lamento affatto perché per me è stata un’occasione unica di fare qualcosa per il paese […] Qualunque cosa succeda, comunque, tu sai cosa devi fare e sono certo saprai fare benissimo”.
Il racconto illumina il carattere esemplare delle scelte di Giorgio Ambrosoli, la sua coerenza agli ideali di libertà e responsabilità e, insieme, sottolinea il valore positivo di una storia ancora straordinariamente attuale.
Da questo libro la Rai ha tratto il film TV Qualunque cosa succeda.
Giorgio Ambrosoli fu per cinque anni commissario liquidatore alla banca privata del bancarottiere e mafioso Michele Sindona; venne ucciso a Milano da un killer la notte tra l’11 e il 12 luglio 1979. A trent’anni di distanza il figlio Umberto ne racconta la storia. Sullo sfondo, l’Italia in quel drammatico periodo. Nell’indagare gli snodi di un sistema politico-finanziario corrotto e letale, Ambrosoli agiva in una situazione di isolamento, difficoltà e rischio di cui era ben consapevole. Aveva scritto alla moglie: “Pagherò a caro prezzo l’incarico: lo sapevo prima di accettarlo e quindi non mi lamento affatto perché per me è stata un’occasione unica di fare qualcosa per il paese […] Qualunque cosa succeda, comunque, tu sai cosa devi fare e sono certo saprai fare benissimo”.
Il racconto illumina il carattere esemplare delle scelte di Giorgio Ambrosoli, la sua coerenza agli ideali di libertà e responsabilità e, insieme, sottolinea il valore positivo di una storia ancora straordinariamente attuale.
Da questo libro la Rai ha tratto il film TV Qualunque cosa succeda.
La registrazione dell’incontro è disponibile sul nostro canale YouTube