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Vito Mancuso a ‘La Biblioteca incontra’
Care lettrici e cari lettori,
venerdì 14 febbraio alle 17.30, per la nostra rassegna “La Biblioteca incontra”, sarà nuovamente con noi Vito Mancuso per presentarci il suo libro Destinazione speranza (Garzanti) in dialogo con il commissario straordinario Paolo Pelliccia.
venerdì 14 febbraio alle 17.30, per la nostra rassegna “La Biblioteca incontra”, sarà nuovamente con noi Vito Mancuso per presentarci il suo libro Destinazione speranza (Garzanti) in dialogo con il commissario straordinario Paolo Pelliccia.
L’incontro si terrà, come di consueto, presso la nostra sede nella sala conferenze “Vincenzo Cardarelli” (viale Trento, 18/E).
L’AUTORE
Vito Mancuso ha insegnato presso l’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano e l’Università degli Studi di Padova. È autore di moltissimi libri a carattere teologico e dirige la collana “I Grandi Libri dello Spirito”.
È editorialista del quotidiano «La Stampa».
È editorialista del quotidiano «La Stampa».
IL LIBRO
Vito Mancuso, Destinzione speranza. Il metodo Kant, Garzanti
In un presente dominato da terribili conflitti, disastri ambientali e inquietudini diffuse, guardare al futuro con ottimismo sembra un’impresa sempre più ardua: ripiegandosi su se stesso, l’uomo sta a poco a poco perdendo la speranza in un domani migliore.
Viene dunque da chiedersi: «Che cosa posso sapere? Che cosa devo fare? Che cosa mi è lecito sperare?». Cercando di rispondere a queste tre fondamentali domande, formulate per la prima volta dal filosofo Immanuel Kant, Vito Mancuso ci guida alla ricerca del significato più profondo e autentico della nostra vita.
Togliendo alla ragione ogni pretesa di possedere un sapere su Dio e sull’avvenire, Destinazione speranza rifonda il senso della nostra esistenza su un presupposto inedito e dirompente: la libertà di obbedire. Se saremo in grado di essere noi stessi in relazione con gli altri, di resistere all’egoismo favorendo la solidarietà, di ridare valore alla dimensione morale al fine di agire con responsabilità, allora non tutto sarà perduto: solo così, infatti, potremo definirci donne e uomini davvero liberi e guardare con speranza, ragionevole e fondata, al futuro che ci attende.
Viene dunque da chiedersi: «Che cosa posso sapere? Che cosa devo fare? Che cosa mi è lecito sperare?». Cercando di rispondere a queste tre fondamentali domande, formulate per la prima volta dal filosofo Immanuel Kant, Vito Mancuso ci guida alla ricerca del significato più profondo e autentico della nostra vita.
Togliendo alla ragione ogni pretesa di possedere un sapere su Dio e sull’avvenire, Destinazione speranza rifonda il senso della nostra esistenza su un presupposto inedito e dirompente: la libertà di obbedire. Se saremo in grado di essere noi stessi in relazione con gli altri, di resistere all’egoismo favorendo la solidarietà, di ridare valore alla dimensione morale al fine di agire con responsabilità, allora non tutto sarà perduto: solo così, infatti, potremo definirci donne e uomini davvero liberi e guardare con speranza, ragionevole e fondata, al futuro che ci attende.
La registrazione dell’incontro è disponibile sul nostro canale YouTube