Claudio Strinati coordina Andrea Alessi

Le domeniche in biblioteca — L’arte

Claudio Strinati coordina Andrea Alessi

 

domenica 8 Giugno 2014
Sala Coinferenze, ore 17:30

 

Il mestiere dell’artista
dal Trecento al Seicento
L’originalità di questo libro di Claudio Strinati sta nel suo porre al centro del racconto il “mestiere” dell’artista e il suo ruolo nella società nei secoli che vanno dal Trecento al Seicento. Un viaggio nella storia dell’arte italiana che parte da Giotto, quando nasce la nuova dimensione dell’artista umanista che riesce a parlare al cuore delle persone. Strinati ricostruisce il clima di quegli anni descrivendo i rapporti tra gli artisti, gli avvenimenti e i dibattiti religiosi che influenzarono o solo sfiorarono la loro vita, i personaggi politici che ne cambiarono le sorti. La narrazione prosegue con il tempo di Leonardo e Raffaello; si tratta di una delle stagioni che videro all’opera maestri dall’eccezionale ingegno e temperamento; Strinati preferisce raccontare quelle vicende attraverso le testimonianze dei contemporanei e se da un lato sono ricordati personaggi come Michelangelo, Bramante, Pontormo, dall’altro sono anche illustrati quei principi filosofici e critici sulla base dei quali gli uomini del tempo giudicarono i grandi artisti.

 

Claudio Strinati
Nato a Roma nel 1948, è storico dell’arte e musicologo. Collaboratore di Rai 5 e dell’Auditorium Parco della Musica di Roma, è direttore scientifico della Fondazione Sorgente Group. Tiene una rubrica di critica musicale dal titolo Prendete Nota sul Venerdì di Repubblica. Ha ideato e curato numerose mostre in Italia e all’estero tra cui particolarmente significativa quella su Sebastiano del Piombo (Roma Berlino 2008). È esperto d’arte rinascimentale e baracco e fa parte del Comitato scientifico della rivista “artedossier”.