Giulio Ferroni a ‘La Biblioteca incontra’

 
Care lettrici e cari lettori,
il prossimo appuntamento della rassegna La Biblioteca incontra sarà venerdì 6 dicembre, sempre alle 17.30, e vedrà la presenza di Giulio Ferroni – con il suo libro Natura vicina e lontana. Umanesimo e ambiente dagli antichi greci all’intelligenza artificiale (La nave di Teseo) – in dialogo con Antonello Ricci.
 
L’AUTORE
Giulio Ferroni, professore emerito della Sapienza di Roma, è autore di studi sulle più diverse zone della letteratura italiana (da Dante a Tabucchi) e dell’ampio manuale Storia della letteratura italiana (1991 e 2012). Tra le sue più recenti pubblicazioni: Gli ultimi poeti. Giovani Giudici e Andrea Zanzotto (2013), La fedeltà della ragione (2014), La scuola impossibile (2015), La solitudine del critico (2019), L’Italia di Dante. Viaggio nel paese della Commedia (2020), con cui ha vinto il Premio letterario internazionale Viareggio Rèpaci 2020 (sezione Saggistica) e il Premio letterario internazionale Mondello 2020 (sezione Opera critica).
Ha diretto il volume sulla Letteratura della serie Treccani Il contributo italiano alla storia del pensiero (2018).
 
IL LIBRO
Attraverso un sintetico percorso storico che dalla poesia greca giunge fino all’intelligenza artificiale, Giulio Ferroni si confronta con le visioni della natura e dell’ambiente elaborate dall’umanesimo e con il senso della sua crisi attuale, tra marginalizzazioni, decostruzioni, antiumanesimi, ideologie del postumano, prospettive di umanesimi tecnologici.
Di fronte alla crisi attuale, tra distruzione della natura e dominio della tecnologia, viene qui affermata la necessità di un umanesimo che sappia confrontarsi con l’alterità della natura e insieme con la fraternità per il vivente, col valore della vita non giustificata: un umanesimo ambientale, che mette al centro l’uomo non per affermare un ideologico antropocentrismo, ma perché solo ad esso tocca la responsabilità della rovina e della salvezza del pianeta, di contro al pericolo costituito dalla derive economiche e tecnologiche tuttora incontrastate, nonostante la diffusa retorica dello “sviluppo sostenibile”.
 
 
La registrazione dell’incontro è disponibile sul nostro canale YouTube
 
 

Giulio Maira a ‘La Biblioteca incontra’

   
Il prossimo appuntamento della rassegna La Biblioteca incontra si terrà venerdì 26 aprile, alle 17.30, presso la Sala conferenze ‘Vincenzo Cardarelli’.
Sarà con noi Giulio Maira.
Modera l’incontro Giulia Marchetti
   
IL LIBRO
   
Giulio Maira, Le farfalle dell’anima. Ricordi di un neurochirurgo, Solferino
   
Il grande neurochirurgo Giulio Maira si racconta in queste pagine come in un intimo diario. Un viaggio che attraversa tanti anni dall’infanzia alla maturità, ripercorrendo le esperienze più importanti, l’intreccio di scienza e vita, la fede, l’incontro con Madre Teresa, i personaggi conosciuti, i pazienti eccellenti (come Gian Carlo Menotti, Francesco Cossiga, Giulio Andreotti, Oscar Luigi Scalfaro), l’amicizia e la collaborazione con Rita Levi Montalcini.
In Le farfalle dell’anima (un omaggio a Ramón y Cajal e a come lui definiva i neuroni) ritroviamo una vita intera spesa per la medicina e per la scienza intesa come servizio per il prossimo. Un concentrato di umanità che scaturisce dal prendersi cura di qualcuno che soffre e che si trova in un momento di debolezza fisica e psicologica.
La sua testimonianza originale è anche un tentativo di far capire ai più giovani che ogni lavoro va affrontato con passione e coraggio: mai essere tiepidi di fronte alle scelte importanti. Mettiamo in campo «cuore e coraggio».
   
   
La registrazione dell’incontro è disponibile sul nostro canale YouTube